Se c'è una frase che può riassumere Londra più di ogni altra, è Mind the gap [Attenzione al dislivello].
Nata per ricordare ai passeggeri di fare attenzione allo spazio che c'è tra il vagone della metropolitana e la piattaforma, ora è un tormentone, sia tra i turisti, sia per chi vive qui.
I negozi di souvenirs sono pieni di tazze con questa scritta, chi si lamenta con un amico per il suo lavoro sottopagato, rispetto a chi guadagna cifre spropositate, si sente dire Eh, mind the gap. La differenza tra chi vive in quartieri belli e chi sta in brutte zone, chi mangia in ristoranti di classe e chi in fast food, chi si veste bene e chi no, chi fa un lavoro piacevole e chi si spezza la schiena, tra un telefilm bello e uno brutto, è tutto gap: Mind the gap.
Dal 1999 la voce ufficiale di
Mind the Gap è
Emma Clarke, che ha prestato il suo talento anche per la maggior parte degli altri annunci nelle stazioni della metropolitana di Londra.
Qualche giorno fa è uscita la notizia che ha registrato alcuni finti annunci per la metropolitana, e li ha pubblicati sul suo
sito.
Per chi capisce l'inglese e conosce un po' Londra, consiglio di andare su
questa pagina, e farsi un giro sul sito: è molto divertente.
Di seguito riporto quelli che mi sono piaciuti di più:
Il passeggero con la maglia rossa che fa finta di leggere il giornale, ma che in realtà guarda il petto di quella donna è pregato di smettere: non inganni nessuno, pervertito.
Si fa notare ai passeggeri che lo zaino del signore con la barba contiene solo alcuni panini e una tessera della biblioteca, e non c’è motivo di preoccuparsi.
Il passeggero con il vestito a righe e gli occhiali da 1.000 sterline che ovviamente lavora nei media è pregato di fare un passo avanti verso il binario, quando passa il treno. Grazie.
E ora la mia preferita:
Dopo che è uscita la notizia di questi finti annunci, Emma Clarke è stata licenziata.