Negli ultimi anni in tanti mi hanno chiesto consigli su come scrivere il curriculum o scriverlo io per loro, e sono diventato una specie di autorità tra i miei amici.
Così ho deciso di riassumere qui tutto quello che ho capito leggendo libri, articoli, interviste, guardando video e parlando con consulenti e imprenditori.
1) Dimostrati entusiasta per il lavoro, ma non far vedere che sei entusiasta perché se vedono che vorresti il lavoro non te lo danno.
2) Un buon curriculum dovrebbe essere di una pagina, ma se la sua lunghezza è giustificata e il contenuto interessante va bene anche fino a 4. Comunque per nessuna ragione superiore a 2.
3) Cerca di capire esattamente cosa vogliono e durante il colloquio interpreta un personaggio che ha quelle caratteristiche. Sii te stesso, perchè alla fine sei tu quello che dovrá fare il lavoro e se non sai farlo se ne accorgono. Prima di tutto ottieni il lavoro, poi vedi se sai farlo.
4) Sii onesto nello scrivere il tuo curriculum e metti solo le esperienze rilevanti per quel lavoro. Copri i buchi e se hai passato troppo tempo senza lavorare inventa che hai fatto un viaggio o un corso di approfondimento.
5) Spendi molta energia nello scrivere una bella lettera di presentazione su misura per il posto di lavoro: l'80% dei consulenti scarta i candidati dalla lettera di presentazione. Il curriculum è la cosa piú importante e la maggior parte dei consulenti non guarda le lettere di presentazione.
6) Cerca di attirare l’attenzione del consulente con riquadri per evidenziare il testo e grafici sui tuoi interessi: riquadri e grafici servono solo a distrarre l’attenzione da chi sei veramente, confondono il consulente e mettono in luce la tua insicurezza.
7) I consulenti sono stufi di leggere sempre le stesse frasi. Scrivi il curriculum in modo discorsivo, raccontando le tue esperienze, più che elencandole con linguaggio specifico: un computer sceglie i curriculum più adatti a una certa posizione in base alle parole chiave che usi, quindi fallo schematico ed essenziale.
8) Il consulente sa che il candidato ideale non esiste. Prendi la descrizione del lavoro e argomenta punto per punto perché tu saresti il candidato migliore. Se calzi perfettamente nella descrizione sembrerai troppo qualificato, quindi troppo caro e ti scarteranno.
9) Esponi con frasi attive quello che TU sai fare e quello che TU puoi fare per l’azienda, ma metti al centro loro e non dire mai IO.
10) Sii chiaro e deciso nelle tue richieste per far capire cosa è importante per te, e tieniti lontano dal discutere di denaro o training.
11) Riuscire ad arrivare a un colloquio di lavoro è anche questione di fortuna, quindi più applichi, più hai possibilità di essere chiamato. Ma soprattutto, non è questione di fortuna, perciò non è importante il numero di curriculum che spedisci, ma la qualità con cui scrivi ognuno di loro.
12) Se conosci qualcuno che ti può dare una mano all’interno dell’azienda è la cosa migliore.
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